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Pagine pubblicate con la  collaborazione di SalveWeb.it

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Sito della Comunità Salvese

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PROGETTO VILLAGGIO "FANCIULLA" - OSSERVAZIONI

Abbiamo fatto del nostro meglio per non lasciare cadere nell'indifferenza un'altra piccola fetta del salento che scompare.
Sono le osservazioni per il
progetto di un residence di 24 ettari adiacente a Torre Pali a nord e a sud della litoranea su un terreno a vincolo paesaggistico a cui e stata apportata una variante.
Il bello è che la struttura di oltre 300 appartamenti potrebbe realizzarsi con un contributo regionale di oltre 7 milioni di euro.
 

CLICCA QUI

 


 

SPIAGGE PULITE A TORRE VADO

I volontari del Circolo Legambiente Giglio delle Dune di Salve, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Morciano di Leuca, si ritroveranno domenica 20 Maggio alle ore 09:00 presso il lungomare di Torre Vado per l’iniziativa Spiagge Pulite.

La giornata comincerà con la pulizia del tratto di scogli dal Porto Vecchio di Salve al Porto Turistico di Torre Vado, a seguire ci sarà la presentazione degli itinerari estivi sul territorio organizzati dal Circolo Legambiente di Salve.

 


  

MONITORAGGIO SULLO  SVILUPPO  DEL  TERRITORIO SALVESE

 LA TUA OPINIONE SUL TERRITORIO SALVESE

 

Questo  monitoraggio destinato ai Cittadini Salvesi vuole essere un’attendibile percezione sullo  sviluppo del territorio e la gestione della costa.

Nasce dall’esigenza di catalogare le diverse criticità, ma anche proposte che emergono in ogni stagione estiva e che si ampliano di anno in anno,  ma con  lo stesso denominatore: l’aggressione del territorio e riduzione degli spazi demaniali.

Per altri invece è uno sviluppo sostenibile e bisogna proseguire  in questa direzione. Qual è la tua opinione? 

Il campione ha  interessato le diverse fasce d’età e i diversi settori lavorativi.

 

Note:

  • Sono state distribuite circa 200 schede, compilate e restituite circa la metà grazie anche all’impegno dei responsabili delle principali Associazioni di Salve.

  • Alle schede  compilate collegialmente è stato attribuito un peso maggiore.

  • Le risposte dove non compare la percentuale sono uguali o inferiori al 5%.

  • Dove era possibile fornire risposte multiple la percentuale totale risultante può superare il 100%.

  • Legambiente finora non ha partecipato al sondaggio.

  • I dati delle successive schede che ci perverranno andranno a sommarsi alle presenti.

Sarà interessante avere la percezione dei turisti e confrontarla con i residenti

L’analisi e l’interpretazione dei dati da parte di Legambiente sarà pubblicata in un secondo momento.

      

 I RISULTATI

 

 DALLA TUA OSSERVAZIONE RITIENI CHE LO SVILUPPO SIA

(RIGUARDO AD ECCESSIVO USO DEL SUOLO E DEGRADO DEL PAESAGGIO) 

   

LA TUA OPINIONE SU:

IRRILEVANTE

 ADEGUATO

ECCESSIVO

SPIAGGIA  ► 

11%

13%

75%

LITORANEA E COSTA  ►

11%

20%

64%

CENTRI MARINI  ► 

10%

21%

64%

ENTROTERRA  ► 

21%

44%

33%

ABITATO DI SALVE ►

26%

49%

23%

FRAZIONE  ► 

34%

52%

10%

  

 

 

HAI DA RILEVARE PARTICOLARI

SERVIZI O DISSERVIZI O ABUSI IN MERITO: 

Se disservizi o abusi,di che genere?

 

*** Qui era possibile dare più risposte, quindi la percentuale totale può superare il 100% ***

   

ALLA GESTIONE DELLA COSTA

(attività legate alla balneazione e uso della spiaggia pubblica, pulizia della stessa)

  • bianche 13%

  • Eccesso di concessioni  e noleggio a scapito del demanio 61%

  • Scarsa pulizia + richiesta di pulizia  della spiaggia anticipata da Pasqua sino ad ottobre   51%

  • Prevedere alcuni accessi liberi alla spiaggia con parcheggi non a pagamento in aree curate 15%                                                                                                            

  • Pochi accessi alle spiagge e pochi organizzati 10%

  • E’ una gestione accettabile 10%                                

  • Mancanza servizi igienici pubblici 7% 

  • Troppi parcheggi privati  5%

  • Cattiva gestione

  • Pochi cestini sulla spiaggia  e Abbandono delle spiagge gestite a fine stagione

  • Accessi adeguati                   

  • Problema della difesa e salvaguardia delle dune

  • Scarsi servizi sulla spiaggia

  • Ok la pulizia della spiaggia         

   

ALLA GESTIONE DELLE ATTIVITA’  COMMERCIALI

(eticità, livello  di erogazione dei beni,  igiene, uso dei bagni, separazione dei rifiuti )

  • bianche  20%

  • Problema dei rifiuti prodotti dai ristoranti che non applicano la raccolta differenziata 21%                    

  • Un servizio sufficiente o positivo  16%

  • Uso, igiene, malfunzionamento dei servizi e mancanza di docce nelle attività commerciali balneari 15%

  • Attività Commerciali da limitare in particolare i  chioschi e da collocare sui terreni e non sulle spiagge 13%

  • Poca  professionalità e qualità 8%

  • Aumento ingiustificato dei prezzi di prima necessità  5%

  • Poche attività gestite correttamente

  • Poca chiarezza sull’origine o vendita dei prodotti proposti ai turisti e   spacciati come tipici della zona

  • Mancanza di accessi per disabili alle strutture pubbliche o marciapiedi ingombrati dalle  fioriere

  • Far west                                                         

 

ALL’URBANISTICA

(piano urbanistico in uso,  rispetto delle forme e dei colori caratteristici del luogo,

parcheggi pubblici, verde pubblico, strade….)

  • bianche 8%

  • Poco verde pubblico, in alcune zone  e scarsa manutenzione di quello esistente comprese le aiuole spartitraffico e lungo le strade 28%

  • Scarsi  parcheggi pubblici 21% 

  • Tutto da rifare, serve maggiore cura  20%

  • Regola “ognuno agisce come gli pare” , mancano solo le palafitte. Assenza di PUG  20%

  • Architettura non conforme alle caratteristiche del posto, a volte si rasenta il grottesco      15%

  • Nessun disservizio  7%

  • Eccessivo sviluppo edilizia privata 5%

  • Le strade e il territorio non permettono tale densità di popolazione estiva

  • Troppa illuminazione

  • Mancanza di piste ciclabili

  • Abusivismo

  • Assenza di parchi

  • Ok. i parcheggi

  

  

ALL’EROGAZIONE DI SERVIZI

(fornitura di acqua, luce, contenitori per la raccolta differenziata,

livello di informazione ai cittadini e ai turisti, ecc.)

  • bianche  8%

  • Insufficienza di contenitori per rifiuti, raccolta differenziata inesistente e Campane  non svuotate neanche l’estate 56%

  • Insufficiente fornitura idrica civile  25%

  • Nessun disservizio, in via di urbanizzazione 11%

  • Scarsa informazione ai turisti e ai cittadini residenti  per la raccolta differenziata 10%

  • Manca il controllo sul rispetto dell’informazione fornita 5%

  • Insufficienti                                                      

  • Servizi assenti

  • Servizi erogati come se fossero indipendenti dall’utenza

  • Scarsa raccolta differenziata

  

  

RITIENI ADEGUATO LO SPAZIO DESTINATO A  SPIAGGIA LIBERA?

(rispondere con si o no)

  • BIANCHE  3 %

  • NO           84%

  • SI            13%

  

  

 

RITIENI  NECESSARIO CONTENERE  IL FLUSSO DI GENTE CHE AFFOLLA LE NOSTRE SPIAGGE ? 

(rispondere con si o no)

  • BIANCHE   5%

  • NO          39%

  • SI             56%

   

  

   

IN MERITO ALLE DISCARICHE ABUSIVE (eternit, ingombranti, pneumatici )

Chi ritieni responsabile? Come risolveresti il problema?

  • bianche  8%

  • Responsabilità dei soli cittadini           51%

  • Responsabilità dell’Amministrazione   18%

  • Enti pubblici che non controllano             11%

  • Responsabilità sia dei cittadini che non denunciano e sia dell’Amministrazione che non fa rispettare le leggi 5%

  • Responsabile la ditta appaltatrice

  • Cattiva gestione delle risorse

  • Non so

   

       

Esame riepilogativo delle considerazioni

e delle proposte alternative degli intervistati.

Sono state create delle unità dove inserire concetti o idee analoghe.

  

SPIAGGIA, Denunce e Proposte

  • Prevedere controlli frequenti da parte dei relativi enti di riferimento che agiscono in  sintonia previa preparazione (V.U.; CC, Cap. di porto) per assicurarsi che le regole delle  concessioni siano rispettate  e  la pulizia sia effettuata   15%

  • Controllare il grado di erosione della spiaggia e prevedere un piano di “cura” concordato con  gestori - Cap. di Porto- Amministr. Com per l’importazione di sabbia in modo da offrire spazi adeguati. 15%

  • Invitare gli operatori temporanei estivi a non presidiare la spiaggia con le attrezzature prima dell’effettiva richiesta e chiedere agli stessi operatori pareri e proposte in seguito all’esperienza acquisita su come regolamentare il posizionamento dell’attrezzatura. 15%

  • Offrire collaborazione da parte dell’Amministraz. e degli Enti preposti agli operatori degli stabilimenti estivi predisponendo una sana concorrenza tra loro utile per migliorare i servizi offerti ai turisti 14%

  • Non si può  considerare “spiaggia libera” una zona occupata da noleggiatori,  per questo impedire  il noleggio di ombrelloni ed attrezzature balneari sulle spiagge libere in corrispondenza dei centri marini abitati  (Pescoluse, Torre Pali, Posto Vecchio).  7%

  • Gli stabilimenti mettono a rischio la particolare attrattiva della zona

  • Introduzione di un ticket per l’accesso alle spiagge in modo da rendere partecipe anche il residente della spesa per la pulizia del litorale;

  • Monitorare gli accessi ai parcheggi in modo da dirottare i bagnanti verso altre località balneari vicine, evitando inutili litigi per il parcheggio.

  • La spiaggia è al limite della sua capienza, limitare quindi le nuove abitazioni

  • Aprire accessi alla spiaggia

  • Occorre creare i presupposti logistici e tecnici per accogliere in modo adeguato i turisti, dando loro un’ immagine di serietà e competenza nella gestione delle risorse naturali e paesaggistiche.

  • Allontanare le auto dalle dune

  • Introduzione di una tassa smaltimento rifiuti anche per i turisti, magari da inserire come tassa di soggiorno, come succede in altre località, sappiamo come la produzione di rifiuti in estate aumenti in modo esponenziale.

  • Occorre tornare indietro da questo dominio speculativo e il comune deve prendere in mano la situazione

  •  Rispetto del territorio

  • Sbagliato assegnare Bandiere blu e vele di Legambiente 

  

POLITICA E GESTIONE DEL TERRITORIO, Denunce e Proposte

(abbandono di rifiuti)

  • Comminare multe adeguate a chi abbandona rifiuti e arreca danno all’ambiente   38%

  • Organizzare un adeguato servizio di informazione da parte di Comune e Provincia insieme a campagne educative di sensibilizzazione per il rispetto dell’ambiente      31%

  • Predisporre raccoglitori per la raccolta differenziata anche alle marine e in prossimità dei parcheggi approntando un piano per istituire  spazi “isole ecologiche”,  differenziando i rifiuti in ogni categoria. sicuramente tali strutture incentiverebbero i cittadini a collaborare, concordate con ufficio tecnico-Assess. Ambiente- ATO .      20%

  • Prevedere una raccolta giornaliera durante il periodo di maggiore flusso    15%

  • Controllo assiduo delle discariche abusive 15%

  • Predisporre un circuito di telecamere         15%

  • Smaltimento gratuito dei rifiuti pericolosi

  • Predisporre campane per ciascuna raccolta differenziata

  • Per tutto l’anno deve essere effettuata una regolare pulizia stradale come nell’italia del nord.

  • Controlli severi per far rispettare le norme emanate in materia di raccolta differenziata ed ingombranti: tutti vediamo le discariche occasionali sui bordi stradali

  • La raccolta porta a porta, dovrebbe essere effettuata in sacchi trasparenti, in modo da dare la possibilità agli operatori di  vedere ed eventualmente non ritirare il pattume “non regolare” lasciando un apposito avviso informativo al cittadino poco attento, più cassonetti in campagna..

  • Politica e gestione del territorio  denunce e proposte

  • Prevedere sostegni adeguati degli alberi nei parcheggi, curare il taglio degli arbusti anche per non impedire la visuale agli automobilisti  facendo adottare alberi o aiuole da vivaisti , commercianti, operatori turistici   14%

  • Insieme agli operatori turistici e commercianti  concordare un piano di arredo urbano della città e delle marine anche gradualmente potenziando la vocazione turistica del luogo. 14%

  • Prevedere manutenzione ordinaria e straordinaria delle carreggiate con segnaletica orizzontale ben visibile e provvista di catarifrangenti soprattutto prima del periodo estivo   14%

  • Predisporre deterrenti per moderare la velocità soprattutto lungo la strada da Salve alle Marine, molto abitata, trafficata e tortuosa e istituire il limite max di 50 Km/h  con opportuni segnali 14%

  • Rendere visibili dalle fronde il cartello della seconda uscita di Salve proveniente da Gallipoli, potenziare la segnaletica e l’illuminazione considerato che tale svincolo porta alle marine e al centro del paese 14%

  • Evitare la distruzione della macchia mediterranea

  • La politica e la gestione del territorio deve essere chiara, precisa e puntuale con regole chiare per tutti da rispettare ad ogni costo.

  • Il turista è visto come un pollo da spennare finchè non resterà solo il cemento dei pollai vuoti.

  • Lo sviluppo del territorio non deve coincidere necessariamente con un’urbanizzazione selvaggia

  • Maggiori investimenti in strutture pubbliche e limitazione di quelle private

  • Guardare al territorio come una risorsa  da custodire e non da sfruttare per interessi economici del singolo. Ogni cittadino può fare molto di più, impegnandosi e lottando per il nostro territorio

  • Nei centri abitati promuovere l’allacciamento alla fogna

  • Interrare i cavi enel e telecom nei centri abitati e nelle campagne  e non pensare solo alle bandiere blu

       

Campagne Educative

  • Regolamentare il traffico con opportuna segnaletica verticale lungo le principali strade comunali,  provinciali e statali insieme a provincia e Regione e per invitare al rispetto dell’ambiente

  • Campagna  informativa con incontri a tema  per sensibilizzare i cittadini al rispetto dell’ambiente e  sul rispetto delle norme in collaborazione con Enti, Associazioni, Biblioteca e altre realtà dei paesi limitrofi.

  • Organizzazione di conferenze ed eventi a tema, finalizzati ad evidenziare i problemi reali del territorio; tutti i cittadini hanno il dovere, e la possibilità di esprimere un idea su possibili soluzioni al problema

  • Attività informativa nelle scuole : il problema affrontato in età scolare potrebbe produrre atteggiamenti positivi da mettere in pratica quotidianamente

  • Una campagna d’informazione non basta: è necessario organizzare periodicamente delle attività di raccolta plastica o vetro copiosamente sparsa su tutto il territorio. Il rispetto dell’ambiente e del territorio deve partire da “azioni pratiche” per acquisire l’abitudine a differenziare i rifiuti

  • Cartelli che invitino tutti a tenere pulito l’ambiente nel quale si vive: troppo spesso il cittadino protegge l’interno della proprietà, e considera l’esterno una discarica lontana dalla sua realtà.

     

Territorio ed handicap

  • LE MIE CONSTATAZIONI NON SONO SEMPLICI “RECLAMI”, MA LA SPIEGAZIONE DEI TANTISSIMI DISAGI CHE QUOTIDIANAMENTE VIVO SULLA MIA PERSONA…”

  •  ………..per noi “diversi” è praticamente impossibile vivere in una realtà comunale come quella di Salve e delle relative marine…..

  • mancanza di accessi in entrata ed uscita nella maggior parte degli esercizi pubblici, marciapiedi non a norma, assolutamente impossibili da percorrere, ostruiti da macchine in sosta selvaggia, dalle fioriere, e dai cassonetti della spazzatura…………

  • posti destinati ai portatori di handicap spesso occupati da automobilisti che non ne hanno alcun diritto, e Polizia Municipale che spesso non applica le sanzioni previste………

  • non credo che gli amministratori interverranno per un miglioramento della nostra qualità della vita.

 

ELABORAZIONE LEGAMBIENTE SALVE

   


      

E' ANCORA POSSIBILE PARTECIPARE AL QUESTIONARIO

Qual è la tua opinione? 

     

SCARICA IL MODULO

MONITORAGGIO SULLO SVILUPPO DEL TERRITORIO SALVESE

  

Inviare poi il documento compilato all'indirizzo:

spigolizzi@libero.it

  


  

Festa dell’Albero 2010

  
La manifestazione è cominciata Sabato 20 Novembre alle ore 9 presso la scuola media di Salve, in precedenza operai del comune avevano preparato i solchi dove sistemare le piante.
Con la classe II B sono stati risistemati gli spazi verdi nel giardino della scuola media con siepi di pittosporo, alberi di acacia e ginestre.
La seconda A invece presso il giardino antistante la pajara Trausceddu (vicino la caserma dei carabinieri si è dedicata alla manutenzione e sostituzione delle piantine di pittosporo messe a dimora lo scorso anno.
Altri alberi andranno a sostituire quelli secchi nelle aree bonificate dalla spazzatura adiacenti le strade di campagna e già adottate dalle associazioni Legambiente, Società agricola operaia, Confraternita del Santo Rosario e Cacciatori.
Per potenziare l’azione educativa ambientale rivolta a ragazzi e adulti, l’Associazione qualche giorno prima ha inoltrato la Richiesta di comodato d’uso del bene comunale “Pajara Trausceddu” e relativa area di pertinenza.
Si ringrazia il Dirigente dell’Istituto comprensivo di Salve, i docenti che hanno collaborato e l’Amministrazione comunale per la sensibilità dimostrata.

 

IL DIRETTIVO DI LEGAMBIENTE

 

Le immagini delle due giornate

  


Osservazioni, obiezioni e suggerimenti al Piano Regionale delle Coste


Concorso Fotografico "Spicchi di Civiltà Contadina" 


Visita Centro Stoccaggio e Separazione Carta e Plastica - Settembre 2008


Richiesta di Area SIC sul Territorio di Salve


Obiettivi programmatici del circolo  Legambiente Salve



Cosa non ci convince del Parco Eolico di Presicce


EMERGENZA PROTEZIONE AREE PECULIARI  DEL TERRITORIO SALVESE


CONFERENZA: "REGOLAMENTAZIONE ATTIVITA' SUL DEMANIO MARITTIMO"